da: Corriere della Sera
Quando azzardano un paragone lo fanno con l\’ Iraq di Saddam Hussein. «Meglio una dittatura, però pronta a garantire le minoranze, che non il populismo intollerante delle maggioranze aizzate dal fondamentalismo islamico», dicono i sacerdoti alla sede vescovile di Rawalpindi e tra gli ecclesiastici più in vista di Islamabad.