ADDIS ABEBA – Il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, ha chiesto ai Paesi africani di rispettare i diritti degli omosessuali, nel suo intervento al vertice dell'Unione africana di Addis Abeba. La discriminazione sulla base dell'identita' sessuale e' stata ''ignorata o perfino approvata da numerosi Stati per troppo tempo'', ha detto.
''Questo ha spinto i governi a trattare le persone come cittadini di seconda classe, o perfino come criminali – ha aggiunto Ban -. Combattere queste discriminazioni e' una sfida, ma non dobbiamo abbandonare le idee della Dichiarazione universale'' dei diritti umani.
''Il futuro dell'Africa dipende anche dall'investimento nei diritti civili, politici, economici, sociali e culturali'', ha proseguito il segretario generale delle Nazioni Unite.
L'omosessualita' e' illegale in quasi tutti i Paesi africani, con rare eccezioni come il Sudafrica, e le discriminazioni nei confronti degli omosessuali sono frequenti.
