MOSCA – ''Bisognava battersi per l'integrita' territoriale del Paese senza nascondere la testa sotto la sabbia'': il premier russo Vladimir Putin non nasconde il suo rammarico per la dissoluzione dell'Urss avvenuta giusto 20 anni fa e da lui definita in passato ''la piu' grande catastrofe geopolitica del secolo scorso''.
Bisognava, a suo avviso,''effettuare tempestive riforme economiche e politiche'' rafforzando le ''trasformazioni democratiche''.
