MOSCA – Entrera' in funzione domani nell'enclave russa di Kaliningrad, per una fase di test prima di assumere funzioni operative, la nuova stazione radar annunciata dal leader Cremlino russo Dmitri Medvedev come una delle risposte russe in caso di fallimento del negoziato russo-americano sul progetto Usa di scudo antimissile in Europa. Lo riferisce il quotidiano filogovernativo Izvestia.
''La stazione rendera' possibile controllare lo spazio aereo occidentale. Ha un raggio sino a 6000 km. Copre virtualmente tutta l'Europa, compresa la Gran Bretagna'', ha spiegato al giornale Viktor Iesin, ex capo dello Stato maggiore delle forze missilistiche.
Nei giorni scorsi Medvedev aveva indicato come possibili risposte anche l'installazione di missili a corto raggio Iskander a Kaliningrad e ai confini meridionali del Paese, la messa a punto di piu' sofisticati missili a lungo raggio e l'uscita dal nuovo Start, l'accordo russo-americano sul disarmo nucleare.
