PARIGI – Il Consiglio costituzionale del Senegal ha confermato il presidente uscente Abdoulaye Wade tra i candidati alle prossime elezioni e rigettato il ricorso contro l’esclusione del cantante senegalese Youssou N’Dour . I giudici hanno stabilito che i ricorsi presentati per l’annullamento della candidatura di Wade, all’origine della protesta scoppiata nel paese, sono “ricevibili” ma “infondati”.
Quello di N’Dour è stato bocciato per insufficienza di firme raccolte a suo sostegno.
Il cantante ha fatto appello alla comunità internazionale affinché espira il suo disaccordo per la conferma, da parte del Consiglio costituzionale, della lista dei candidati alle elezioni presidenziali di febbraio in Senegal.
“Il processo di colpo di Stato costituzionale è stato messo in atto; 52 anni di costruzione della democrazia sono stati spazzati via. Siamo stati traditi da questa decisione vergognosa”, ha detto N’Dour a Radio France Internationale.
“Faccio appello quindi a tutte le forze del paese, ai fratelli africani e alla comunità internazionale di esprimere il loro disaccordo contro questo colpo di Stato istituzionale e costituzionale”, ha affermato il cantante.
