WASHINGTON – Il segretario di stato Usa, Hillary Clinton, e il suo collega russo, Serghei Lavrov, stanno discutendo a Washington su come rompere l'impasse alle Nazioni Unite sulla possibilita' di una risoluzione del Consiglio di sicurezza che condanni la Siria per la repressione delle proteste di piazza. Russia e Cina, entrambe membri permanenti – quindi con diritto di veto – del Consiglio, sono contrarie a forti prese di posizione dell'Onu contro Damasco e ieri si sono pronunciate congiuntamente contro ''qualsiasi ingerenza esterna'' nelle vicende della Siria. Gli Stati Uniti, che pure non sono i promotori diretti di risoluzioni sull'argomento, hanno tuttavia dichiarato il loro appoggio alla bozza dell'Unione europea, che condanna il regime di Bashar al-Assad per le durissime repressioni.
La discussione, fa sapere la portavoce del Dipartimento di stato Usa, Victoria Nuland, sono incentrati ''su come Stati Uniti e Russia possano lavorare insieme a una risoluzione in Consiglio di sicurezza''. La Clinton, aggiunge la portavoce, ''ha espresso la speranza che Usa e Russia lavorino insieme''.
