BRUXELLES – Via libera dei ministri degli esteri della Ue a sanzioni economiche rafforzate contro la Siria, aggiungendo anche 11 nuove societa’ e 12 persone alla lista del blocco dei visti e del congelamento dei beni. E’ il decimo pacchetto di misure restrittive decise dalla Ue contro il regime di Damasco.
L’Unione Europea ha deciso oggi un pacchetto di ulteriori sanzioni contro Damasco con l’obiettivo di ”colpire le capacita’ del regime di portare avanti la brutale repressione” in corso contro i manifestanti. E’ quanto si legge nel comunicato finale della riunione dei ministri degli Esteri della Ue. Â Â Queste nuove misure colpiranno i settori dell’energia, delle banche e del commercio. Saranno inoltre mirate a ”individui ed entita”’ coinvolte nelle violenze di queste settimane.
Il presidente Assad deve ”immediatamente farsi da parte per permettere una transizione pacifica”. E’ quanto ribadisce l’Unione europea che ha oggi approvato un nuovo documento con il quale si rafforzano ancora le sanzioni contro la Siria. I 27 incoraggiano l’opposizione siriana a costruire ”una piattaforma politica unitaria” e a continuare a lavorare in stretto raccordo con la Lega Araba. La Ue si impegna anche a collaborare con membri dell’opposizione ancorati ”ai valori di non violenza e democrazia”.