ADDIS ABEBA – Il Nord e il Sud Sudan hanno accettato di portare avanti i loro negoziati anche dopo la separazione in due stati, prevista per il 9 luglio prossimo, stando a quanto ha annunciato ieri sera a Addis Abeba l'Autorità intergovernativa per lo sviluppo nell'Africa orientale (Igad).
Tra Nord e Sud restano ancora in sospeso diverse questioni chiave relative agli accordi di pace del 2005 messi a punto grazie alla mediazione dell'Igad. Questo organismo, di cui fanno parte sei paesi dell'Africa orientale, ieri si è riunito a Addis Abeba assieme al presidente sudanese Omar al Bashir e al capo del futuro stato del Sud, Salva Kiir.
In un comunicato, l'Igad prende atto ''con soddisfazione'' che le due parti abbiano deciso di proseguire i negoziati anche dopo il 9 luglio per risolvere tutte questioni in sospeso come il contenzioso sulla regione di Abyei, la delimitazione dei confini, le risorse petrolifere e il debito pubblico.
