
Taiwan, incursione di 9 caccia cinesi (Ansa)
Taiwan, dopo l’Ucraina? Incursione di 9 caccia cinesi. Taiwan ha denunciato l’incursione di nove caccia militari cinesi nella sua zona di identificazione aerea, in quella che è l’iniziativa più grande delle ultime due settimane da parte dell’Esercito di liberazione popolare.
Taiwan, dopo l’Ucraina? Incursione di 9 caccia cinesi
Il ministero della Difesa di Taipei ha segnalato un modello Y-8 RECCE e 8 jet da combattimento J-16 ai quali ha risposto facendo decollare i suoi aerei e lanciando avvisi di avvertimento.
A seguito dell’attacco russo all’Ucraina, la presidente dell’isola Tsai Ing-wen ha chiesto all’esercito di rafforzare l’impegno per la pace regionale dopo un briefing sulla sicurezza.
Situazione ucraina banco di prova per Taiwan
La situazione in Ucraina è un banco di prova per quella eventuale in Taiwan con la Cina. E’ l’opinione dell’ex viceministro della Difesa Usa, Larry Korb, in una intervista a Il Messaggero.
“L’una è senz’altro un banco di prova per l’altra. Biden sta cercando di dare un forte segnale di leadership nella crisi Ucraina. Ha ricompattato alleati che sembravano aver allentato i rapporti con gli Usa, e sta conducendo la risposta comune alle violazioni territoriali tornando in Europa.
Il presidente sa bene che Xi guarda con attenzione quanto sta accadendo. E un risultato meno che decoroso per Biden in questa crisi potrebbe essere interpretato come un invito per la Cina a mostrare i muscoli contro Taiwan”.
“Se Taiwan attaccata, gli Usa risponderebbero con l’artiglieria”
Korb descrive comunque due scenari diversi. “Gli Usa e la Nato non hanno obblighi di difesa nei riguardi dell’Ucraina – evidenzia -. Mentre il rapporto tra gli Stati Uniti e Taiwan è strutturato con legami ben più stretti.
Con Taiwan sotto assedio, gli Usa dovrebbero intervenire almeno con l’artiglieria aerea. Questa consapevolezza, io penso, scoraggia Xi Jimping dal passare all’azione, in un anno cruciale per la conferma del suo terzo mandato”.
Secondo l’ex viceministro l’attuale situazione non ha avvicinato Putin a Xi. “Il presidente cinese era contrario all’invasione dell’Ucraina e chiedeva che la Russia abbracciasse il patto di Minsk. Inoltre le sanzioni già in vigore e quelle potenzialmente in arrivo, incidono sui rapporti commerciali tra la Cina, la Russia e i partner cinesi in Europa”.
