Le ‘camicie rosse’ thailandesi hanno fermato mercolediĀ a Khon Khaen, nel nord est del Paese, un treno merci con a bordo almeno 80 soldati e 21 veicoli militari diretti verso Bangkok, dove ĆØ in corso un massiccio dispiegamento delle forze di sicurezza in vista di un possibile intervento contro i sostenitori dell’ex premier Thaksin Shinawatra, in piazza nella capitale dallo scorso 12 marzo.
Non ĆØ ancora chiaro se i manifestanti antigovernativi abbiano solo impedito al convoglio di partire, oppure se ne abbiano preso il controllo. Centinaia di ‘rossi’ sono intanto accorsi sul luogo dopo che la notizia ĆØ stata diffusa dalle radio vicine al movimento, particolarmente radicato nelle popolose aree rurali del nord-est; negoziati con le autoritĆ locali sono ancora in corso.
Ā Secondo le ‘camicie rosse’, quei rinforzi di uomini e mezzi erano destinati alle operazioni di Bangkok; un portavoce dell’esercito ha però affermato che in realtĆ il treno doveva proseguire la sua corsa verso Pattani, nel sud a minoranza musulmana, dove proprio oggi un doppio attacco esplosivo ha causato un morto e 53 feriti tra i civili e gli agenti di una stazione di polizia.
La lotta separatista – anche se i ribelli non hanno un nome nĆ© un chiaro manifesto – nelle tre province di Pattani, Yala e Narathiwat, mai sopita dal 2004, ha finora causato oltre 4 mila morti.
