AFP) ISTANBUL 26 -AFP) – ISTANBUL, 26 APR – La Turchia ha cominciato oggi la rimozione di un monumento che celebra l'amicizia con l'Armenia eretto nel 2008 nei pressi del confine tra i due Paesi, dopo che il premier Tayyip Erdogan aveva criticato la statua nei mesi scorsi. La societa' incaricata dalla citta' di Kars (nord-est della Turchia) di smantellare il 'Monumento all'umanita'', una statua di cemento alta 30 metri raffigurante un uomo diviso a meta', ha gia' smantellato una delle due parti della statua. Il blocco, del peso di 19 tonnellate, e' stato tagliato e sara' suddiviso in 18 pezzi, che saranno poi conservati in un deposito del comune. I forte vento e un guasto agli strumenti di taglio hanno rinviato di un giorno l'inizio dei lavori, previsto simbolicamente per il 24 aprile, in coincidenza con il 96/o anniversario del genocidio armeno da parte dell'Impero ottomano. Erdogan aveva innescato una polemica sul monumento durante una sua visita, nel gennaio scorso, a Kars, durante la quale aveva definito la scultura ''una mostruosita' eretta in prossimita' della tomba di uno studioso musulmano''. Nel 2009, Turchia e Armenia hanno firmato uno storico accordo per mettere fine a decenni di ostilita', stabilendo relazioni diplomatiche e riaprendo le frontiere. Reciproche accuse hanno poi indotto l'Armenia a congelare la ratifica dell'accordo. Lo scultore Mehemet Aksoy ha paragonato la demolizione della scultura alla distruzione dei Buddha di Bamiyan, in Afghanistan, da parte dei talebani ed ha detto che la decisione potrebbe compromettere l'ingresso della Turchia nell'Unione europea. (ANSA-AFP)
