Obbligo di residenza per l’ex premier ucraino Iulia Timoshenko, accusata di abuso d’ufficio aggravato nell’ambito di un’inchiesta nella quale è sospettata di essersi appropriata di fondi stanziati per il protocollo di Kyoto. Lo riferiscono le agenzie russe citando la procurando generale di Kiev.
”Si è appreso oggi nell’ufficio della procura generale che il terrore contro l’opposizione continua”, ha commentato Timoshenko, che sostiene di essere indagata con l’accusa di aver speso durante la crisi i fondi ecologici per pagare le pensioni.
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