Affermano di essere stati minacciati dai detenuti albanesi, per questo quattro ultrà serbi adesso hanno paura, e chiedono il trasferimento dal carcere di Marassi a quello di Pontedecimo.
E’ quanto sostiene l’avvocato Gianfranco Pagano, alla fine delle convalide degli arresti di Ivan Bogdanov e di altri tre ultrà . Ai quattro tifosi interrogati stamani è stata applicata la misura cautelare della custodia in carcere. Secondo il gip Maurizio De Matteis, ci sono i gravi indizi di colpevolezza (le foto che li riprendono mentre mettono in scena gli scontri) e la mancanza della possibilità di applicare una misura alternativa, come gli arresti domiciliari.
Dalle indagini, intanto, è emerso che nel pullman di tifosi fermato dagli agenti subito dopo gli scontri, sono stati trovati 119 torce illuminanti, 56 fumogeni, quattro tronchesini, oltre a numerose bombolette spray e altro materiale.
I quattro serbi, che verranno interrogati domattina, dovranno rispondere di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e detenzione di materiale atto ad offendere.
