NEW YORK, 20 LUG – Anche un mal di testa puo' essere oggetto di analisi, scrutinio e giustificazione quando si e' in corsa per la Casa Bianca. Ne sa qualcosa la candidata repubblicana Michelle Bachmann, finita nelle ultime ore sotto la lente di ingrandimento dei media americani dopo che un sito (conservatore) ha rivelato che lei soffre di frequenti attacchi di emicrania.
La rivelazione e' divenuta in poche ore il tema ricorrente della campagna elettorale, al punto che Michelle Bachmann si e' sentita costretta a fornire una dichiarazione pubblica al riguardo: ''E' vero, a volte ho dei mal di testa – ha detto dopo un comizio tenuto a Aiken, in South Carolina -. Succede a quasi trenta milioni di americani. Questo non vuol dire che io non possa fare il comandante in capo''.
Era stato il sito The Daily Caller a diffondere per primo la notizia: ''Michelle Bachmann – aveva pubblicato via web citando un non meglio precisato ex collaboratore della deputata del Minnesota – soffre di attacchi d'emicrania cosi' acuti che in passato ha dovuto anche essere ricoverata in ospedale.
Gli episodi si manifestano in media una volta la settimana e possono renderla 'incapace' per giorni, la abbattono sia fisicamente sia psicologicamente''. Il sito ha anche aggiunto che le sue emicranie ''non sono un segreto per tutti coloro che lavorano all'interno del suo staff''
I media Usa hanno voluto verificare se quanto pubblicato dal sito fosse solo un 'gossip' elettorale oppure avesse un suo fondamento. E hanno cosi' scoperto, come Politico.com, che Michelle Bachmann in passato e' stata anche ricoverata in ospedale in seguito ad attacchi d'emicrania.
Solo nel corso del 2010 ha mancato in 8 occasioni il voto alla Camera a causa di emicranie; e nel 2010 e' stata costretta a coricarsi nel suo ufficio al Congresso a luci spente (a maggio 2010), episodio che si e' ripetuto in ottobre, in Connecticut, a casa di un finanziatore nel corso di una raccolta fondi.
Puo' una persona soggetta a questi attacchi – chiedono i media – ricoprire in modo efficace la funzione di presidente? Michelle Bachmann e' stata costretta a rispondere: ''E' vero, sono soggetta a emicranie, ma questo non mi ha impedito di far pienamente fronte a tutti gli impegni come deputata e come candidata. Prendo le dovute medicine, e le mie emicranie sono sotto controllo. Vorrei fosse chiaro che non e' affatto sminuita la mia capacita' di servire come comandante in capo''.
Tanto piu' che e' in crescita in tutti i sondaggi: l'ultimo la da' al 16% dei consensi tra gli elettori repubblicani, dietro solo all'attuale front runner Mitt Romney (30%) ma gia' davanti a Sarah Palin (14%).
