BOSTON (MASSACHUSETTS), 6 MAR – ''Ho gia' vinto. Magari, alla fine non conquistero' la maggioranza dei voti, ma di fatto ho gia' vinto. Se pensiamo che in Ohio il rapporto dei soldi spesi tra Romney e me e' di 12 a 1, mi sento come Davide contro Golia''. Rick Santorum, quando gia' si vota in 10 stati per questo Supertuesday che assegnera' oltre 400 delegati, mette le mani avanti. Sa che gli ultimi sondaggi sembrano essere meno positivi di qualche giorno fa. Soprattutto qui nella cosiddetta ''Rust Belt'', ('la cintura della ruggine') la zona del midwest settentrionale dove sono concentrate molte industrie manifatturiere e dell'acciao.
Tuttavia rilancia la sua sfida all'ex governatore del Massachusetts: ''Anche oggi molti elettori dimostreranno che molti dei valori di Romney non sono quelli del partito repubblicano''. Quindi, ha bollato come ''patetico'', il capo dello staff di Romney secondo cui per Santorum e' ''matematicamente impossibile'' arrivare alla nomination. ''Mi fa pena. Com'e' patetico sentire che qualcuno si definisce inevitabile. Sono stati assegnati un decimo dei candidati e c'e' chi gia' dice, 'tu no puoi vincere'.''.
