NEW YORK – La scadenza del 2 agosto e' flessibile. Il governo potra' contare su alcune entrate e manovre del dipartimento del Tesoro per continuare a pagare i propri conti dopo tale scadenza per diversi altri giorni. Lo riporta il New York Times.
Il governo – secondo alcuni analisti – non finira' i soldi fino al 10 agosto prossimo, quando potrebbe non essere in grado di pagare milioni di assegni del Social Security.
Il governo non potra' piu' chiedere soldi in prestito dal 2 agosto ma nel ''portafoglio'' ha ancora altri fondi.
