WASHINGTON, STATI UNITI – Tutti quelli che dubitavano della buona fede del presidente Barack Barack ora non possono fare altro che tacere. Sembra essere questo il messaggio che sta dietro alla decisione della Casa Bianca di diffondere online una fotografia in cui Obama, in jeans, maglietta nera, cuffie alle orecchie, imbraccia un fucile e tira al piattello. L’antefatto risale a quando Obama suscitò una controversia dichiarando di apprezzare la passione per la caccia.
La foto è uscita prima del viaggio del presidente in Minnesota, dove i cerchera’ di convincere un pezzo di America profonda, quella che ama le armi e non vuole assolutamente disfarsene, che un cambio di regole protegge i loro figli dalla follia omicida di qualche maniaco. Gia’ la settimana scorsa, in un’intervista alla rivista New Republic, Obama aveva cominciato questa sorta di strategia di appeasement, di dialogo, con i fan delle armi, confidando che anche lui, professore di legge, elegante, magro e slanciato, ama le armi, ama sparare come tanti suoi compatrioti.
Tutto per far guadagnare consensi alla sua riforma. In particolare, Obama ha assicurato che molto spesso, nel suo ‘buen ritiro’ di Camp David, la residenza presidenziale nel Maryland, gli capita di sparare, di divertirsi a mirare al piattello. Molti espressero scetticismo. Tra loro la parlamentare repubblicana Marsha Blackburn, convintissima che Obama fosse un bugiardo, e che non avesse mai sparato un colpo in vita sua. ”Se e’ vero che e’ un provetto tiratore, perche’ non abbiamo mai visto una sua foto con il fucile?” chiese a mo’ di sfida questa biondissima parlamentare del Tennesse.
E allora per tutta risposta, Obama tira fuori la foto dello sparo, risalente allo scorso 4 agosto. E Blackburn, in evidente imbarazzo, tenta una timida replica: ”Spero che mi inviti a Camp David, sono certo che lo batterei”. Una strategia ben concertata, studiata nei dettagli dagli spin doctor del presidente. Dopo la Casa Bianca, anche David Pouffle, il guru della comunicazione obamiana, twitta la foto, prendendo in giro i ‘complottisti’ in servizio permanente. ”Attenzione, skeet birthers, guardate la foto… Che la cospirazione di chi crede al fotoshop abbia inizio”, cinguetta divertito.
Sulla stessa linea, un altro twitter, stavolta diffuso dal portavoce di Barack, Dan Pfeiffer, che addirittura crea il nuovo neologismo ‘skeeters’, a meta’ strada tra skeet, piattello, e birthers, il movimento di chi crede che Obama sia nato in Africa. ”Per tutti gli ‘skeeters’: ecco il presidente spara ai bersagli di argilla nel poligono di Camp David il 4 agosto”. Interviene anche il progressista Huffington Post, che posta sul suo sito un suggestivo video d’archivio, decisamente vintage in cui si vede John Kennedy, rilassato con un maglione chiaro, circondato dai figli piccoli, tirare al piattello assieme alla moglie Jackie nello stesso poligono di Camp David. Come dire, sparare e’ cool, negli anni ’60 come oggi. Tutto sta vedere contro chi e con che cosa.
