Domenica 5 aprile, per la prima volta dopo 18 anni, i media americani hanno potuto riprendere l’arrivo di una bara con i resti di un soldato deceduto in guerra. Phillip Myers, 30 anni, originario della Virginia, è morto sabato scorso, vittima di un’esplosione in Afghanistan. Il feretro del militare americano è arrivato alla base dell’Air Force di Dover, in Delaware, avvolto nella bandiera a stelle e strisce.
L’embargo sulla copertura mediatica del ritorno di militari americani uccisi era stato imposto nel ’91 durante la prima guerra del Golfo e le misure inasprite dall’ex presidente George W. Bush. Già in febbraio la nuova amministrazione Obama aveva concesso alle famiglie dei soldati la scelta se consentire o meno la possibilità di riprendere la cerimonia solenne di arrivo dei feretri.