
TEHERAN, IRAN – Il ministero degli Esteri di Teheran ha dichiarato che non รจ previsto alcun incontro fra il presidente iraniano Hassan Rohani ed quello americano Barack Obama. ”Non ci sono piani per tenere un tale incontro” che ”non e’ in agenda”, ha detto la portavoce del dicastero rispondendo, nella conferenza stampa settimanale del ministero, ad una domanda sulla possibilitร che vi sia un incontro fra ”Iran e Usa” o fra ”Iran e la Gb” che coinvolga Rohani a margine dell’assemblea generale delle nazioni Unite a New York.
Il presunto nuovo corso della Repubblica islamica dellโIran di Hassan Rohani si sperava potesse vedere un โdialogoโ con il โsatanaโ di un tempo: gli Stati Uniti. Alla vigilia dellโassemblea generale dellโOnu al Palazzo di Vetro di New York, la Casa Bianca aveva fatto sapere che non era escluso un incontro tra il presidente Barack Obama e lโomologo iraniano, Rohani. Ma non รจ stato cos’ e le speranze di riavvicinamento tra Usa e Iran solo, allo stato dei fatti, deluse.
โGli Stati Uniti sono pronti a lavorare con lโIran se lโamministrazione del neo presidente Hassan Rohani si impegnerร seriamente, soprattutto sul fronte del programma nucleareโ, aveva spiegato in una nota il Dipartimento di Stato americano.
Invece dell’incontro al vertice, quel che sembra certo รจ che il segretario di Stato americano, John Kerry, incontrerร il ministro degli esteri iraniano, Javad Zarif, a margine dellโAssemblea Onu. Alla stessa riunione parteciperร anche la Germania, membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
La questione resta delicata: se da un lato Rohani ha detto di voler dialogare con lโOccidente sul nucleare, dallโaltro non cede sul diritto di Teheran di arricchire lโuranio a fini pacifici. Proprio domenica 22 settembre la repubblica islamica ha fatto sfilare, nellโannuale parata militare in ricordo della โSacra difesaโ dallโattacco iracheno negli anni Ottanta, 30 nuovi missili balistici a medio raggio, pronti, in caso, a colpire Israele e le basi statunitensi in Medio Oriente.
