
NEW YORK, STATI UITI – Per tre anni la Nsa ha raccolto fino a 56 mila mail all’anno di americani senza alcun collegamento col terrorismo. Lo si apprende dalla pubblicazione di tre pareri di una corte segreta declassificati per ordine del capo dell’intelligence nazionale James Clapper. La Nsa ha rivelato l’errore alla corte nel 2011 e successivamente corretto il modo con cui raccoglie le informazioni su internet, a quanto si apprende dalle carte rese di pubblico dominio.
Le opinioni della segretissima Foreign Intelligence Surveillance Court sono contenute nel sito “icontherecord” lanciato dal capo dell’intelligence nazionale James Clapper in nome della trasparenza della Nsa ordinata dal presidente Barack Obama all’inizio di agosto. In 86 pagine il giudice John Bates spiega perche’ la corte ha giudicato incostituzionale il metodo di raccolta delle mail.
, “Il governo ha fatto sapere alla corte che il volume e la natura dell’informazione che sta raccogliendo e’ fondamentalmente diverso da quello che la corte era stata indotta a credere”, si legge nel documento. Secondo le informazioni contenute nell’opinione, per tre anni la Nsa ha dirottato decine di migliaia di dati internazionali passati attraverso cavi a fibre ottiche negli Usa in un “magazzino” in cui il materiale poteva essere conservato temporaneamente per permettere di selezionare le comunicazioni tra stranieri.
In pratica pero’ la Nsa non risulto’ in grado di filtrare dalla massa di dati le comunicazioni tra americani. Di conseguenza, secondo le stime dell’agenzia, “fino a 56 mila scambi interamente interni” sarebbero stati raccolti ogni anno tra 2009 e 2011.