I documenti di Wikileaks ”erano mirati a diffamare me o Medvedev”. Lo ha detto il premier russo Vladimir Putin durante una intervista a Larry King registrata ieri, commentando le corrispondenze dei diplomatici Usa nei quali lui e il presidente russo Dmitri Medvedev vengono definiti ”Batman e Robin”.
”La verità è che si parla della nostra interazione che è un fattore importante della politica interna del nostro Paese e a dire il vero non potevamo immaginare che sarebbe stato fatto con tanta arroganza e senza etica”, ha detto Putin.
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