ROMA – Adesso Daniele De Santis ha paura. Si sente un bersaglio, lo era stato fin dal primo giorno, ma ora che Ciro Esposito è morto, lo spettro della caccia all’uomo si fa sentire.
Scrive Alessia Marani sul Messaggero:
“Ho paura”, si è lasciato sfuggire dal suo letto d’ospedale. Daniele De Santis, l’ultras arrestato perché accusato di avere sparato e ucciso il tifoso napoletano, ha capito che il ragazzo non ce l’ha fatta quando ieri nella tarda mattinata è arrivato l’ordine di trasferimento dalla clinica ortopedica del policlinico Umberto I all’ospedale Belcolle di Viterbo: motivi di sicurezza.
“Ha un carattere forte, fiero. Non gli piace farsi vedere debole – spiega l’avvocato Michele D’Urso che lo difende insieme al collega Tommaso Politi – Ma certo il timore di possibili ritorsioni c’è sempre. Per questo avremmo voluto che non si sapesse dov’è ricoverato”. De Santis dovrà rispondere di omicidio volontario (…)