
ROMA – “Palle di Natale” scrive il Giornale in prima pagina: “Letta magnifica il governo e promette ripresa. La realtร ? Stangata sulla casa e arriva pure la patrimoniale”. E poi c’รจ “lo psicodramma tra gli alfaniani”.
L’editoriale di Salvatore Tramontano:
Lo Stato chiede, ma in cambio almeno offre sicurezza? Neppure per sogno. Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto Cancellieri, quasi tremila detenuti possono andarsene a spasso. Porte aperte poi agli immigrati. Letta haย promesso di cambiare la Bossi-Fini e il sistema di accoglienza. E come gran finale, cittadinanza italiana a tutti, con lโintroduzione delloย Ius soli .
Scartate ancora? Allora guardate bene, nel pacco cโรจ anche una patrimoniale occulta, neppure nascosta tanto bene. Scriveย il Sole 24 Ore :ย il fisco alza il tiro sui risparmi e le tasse sfiorano i 18 miliardi. Il governo ci ha regalatoย una patrimoniale spezzatino, sempre meno timida. Aumento del prelievo fiscale su attivitร finanziarie, conti e investimenti.
Non vi basta? Eppure avete giร trovato lโIva che il governo ha aumentato al 22 per cento. Una cifra astronomica, pensate che la decima medievale della Chiesa era appunto il 10 per cento e che i coloni americani si ribellarono agli inglesi per una tassa sul tรจ del 2 perย cento.
Se siete dei lavoratori autonomi e pensavate di esservi salvati, guardate bene, nel pacco cโรจ anche lโaliquota previdenziale degli artigiani passa dal 21 al 22 per cento nel 2014, al 23,5% nel 2015 e al 24% nel 2016.
Forse conviene berci su per dimenticare. Come non detto. Ti tolgono pure il brindisi di Capodanno. La federvini denunciaย che oltre allโaumento delle accise al 12 per cento di ottobre, in calendario sono giร segnati altri tre aumenti, a gennaio, a marzo e a gennaio del 2015.
Meglio volare al cinema per cancellare questโincubo. Ma subito, prima che cominci lโanno nuovo perchรฉ dal primo gennaio รจ previsto lโaumento della benzina, per coprire la credit tax del cinema.
Buon Natale. E speriamo che il governo Letta non arrivi alla Befana. Non sia mai che ci arrivino altri regali.
