
ROMA – Il caos in cui rischia di precipitare il Pd sotto la guida di Matteo Renzi è fotografato dal Messaggero di Roma in un breve ma impressionante articolo intitolato: “Pd in stand by, Epifani: partito sguarnito”.
L’articolo:
Sedotto e abbandonato: il Pd, dopo il rapido passaggio di Matteo Renzi che dalla segreteria è rapidamente balzato a palazzo Chigi, viene descritto così dai big vecchi e nuovi che ora ne paventano l’evanescenza. Un partito senza una guida solida rischia di «deperire», ha detto D’Alema facendosi portavoce del maldipancia collettivo; così com’è il Pd è «sguarnito», gli ha fatto eco ieri Guglielmo Epifani. Alla vigilia delle direzione Pd che venerdì è chiamata a «sellare» la nuova segreteria, vecchie e nuovi «correnti»si sono rimesse in moto. Così mentre impazza il toto-nomi per la nuova squadra alla guida del Pd (che deve peraltro rimpiazzare quanti sono passati nel governo), prende corpo l’ipotesi, per la reggenza, di un tandem con Lorenzo Guerini al Coordinamento e Debora Serracchiani portavoce.
Gianni Cuperlo intanto ha lanciato una Convention della sinistra il 12 aprile a Roma.