
ROMA – “Pronto, Cda Rai?. A rispondere alla chiamata del Fatto – scrivono Virginia Della Sala e Caterina Minnucci del Fatto Quotidiano – sono in quattro. Franco Siddi, 61 anni ed ex segretario del sindacato dei giornalisti Fnsi, Arturo Diaconale, a lungo direttore de LโOpinione ed ex vicesegretario dellโFnsi, Paolo Messa, 40 anni e democristiano, ha lavorato al ministero dellโambiente e Carlo Freccero, 68 anni e responsabile in passato dei palinsesti di Mediaset e poi di quelli di France 2 e France 3″.
L’articolo del Fatto Quotidiano: Obiettivo della chiamata, unโinterrogazione in due materie: il passato e futuro della tv. In cinque domande: a quanto ammonta il canone Rai? In che anno รจ stata approvata stata la legge Gasparri? Cosโรจ Netflix? Cosโรจ la banda ultralarga e cosโรจ una smart tv. La prima chiamata รจ a Franco Siddi: โNetflix รจ la tv che viaggia sulla rete, on demand, streaming, americana รจ arrivata in Europa, in ottobre in Italia, a settembre in Spagna. Parlate con chi presiede lโosservatorio su tutti i mediaโฆโ. ร vero e si nota dalla precisione della risposta. Si passa allora al canone. โ113,50 euroโ. Giusta anche questa. La terza: legge Gasparri. โEra il decennale lโanno scorso, faccia i contiโ. Giusto: aprile 2004. E la smart tv? โร un televisore tecnologico: si collega a Internet, a Facebook, ti preregistri e sfrutti i servizi di Internet. Ma sulla Tvโ. Perfetto. Rimandato, invece, Carlo Freccero. Le risposte sono rapide. Netflix? โPiattaforma video on demandโ. Sulla Gasparri fatica un poโ. โAnni Novanta. No, Duemila. Duemila e qualcosaโฆ 2004?โ. Sรฌ, 2004. Il canone quanto costa? โร carissimoโ. Sรฌ ma quanto? Nessuna risposta. In galleria cade la linea, ma Freccero richiama. โTra i 113 e i 115 euroโ.
E la banda larga? โPermette di avere in qualunque posto il collegamento. Sempre connessiโ. E la smart tv? โUna tecnologia che unisce Internet e televisore. Freccero incassa il secondo posto e continua il suo viaggio in autostrada. ร il turno di Paolo Messa. Reticente, tanto da classificarlo come โnon pervenutoโ. Non vuole rispondere. Netflix? Svicola. Il canone? โVi voglio beneโ. La banda larga? Si coglie un sussurro sulla differenza con quella stretta, ma non risponde. Allora si va avanti. โCapisco bene il gioco che volete fareโ dice subito Arturo Diaconale, che perรฒ decide di assecondarlo. Per lui Netflix รจ un โsistema di trasmissione su telefonini mobiliโ. Non รจ proprio cosรฌ. Ma allora cosa ne pensa? โNon mi posso esprimere a nome della Raiโ. Sรฌ, ma cosa ne pensa? โLโinnovazione รจ indispensabile e quindi credo che pure su questo terreno si dovrร giocare partita importante e decisivaโ. Alla fine ammette che approfondirร il capitolo quando Netflix arriverร in Italia e cita Einaudi โConoscere per deliberareโ. E intanto, allora, ci sa dire quanto costa il canone? โCento e passa euroโ. Ma come cento e passa? Passa cosa? โCento e passa โ ripete โ lo pago ogni anno che manda il Signoreโ. Sorvola con grazia sulla Gasparri: forse รจ lui, forse i disturbi della telefonata, fatto sta che si atterra sulla banda larga. Per Diaconale รจ solo โlโinnovazione decisiva per questo benedetto Paeseโ. E in che consiste? โInternet รจ lento e ci auguriamo che i soldi del governo possano aiutareโ. E la smart tv? โNon รจ sempre lโuso nei telefoni?โ No. Ma va bene cosรฌ. Anche se รจ arrivato ultimo. โE il sei politico?โ, chiede. No, bocciato.
