
ROMA – “Il 730 precompilato – scrive Marino Longoni di Italia Oggi – come il paese dei balocchi: finalmente, anche il fisco si mette al passo con i tempi e la smette di tormentare i contribuenti con gli obblighi spesso incomprensibili di compilazione delle dichiarazioni dei redditi”.
L’articolo di Marino Longoni: Ora sarร lโamministrazione finanziaria a compilarla, la dichiarazione, e inviarla al contribuente che dovrร solo controllarla e rispedirla al mittente (magari, perchรฉ no, con due righe di ringraziamento). Questo il messaggio politico che la propaganda del genio fiorentino della politica (non il Macchiaveli, ma il Renzi) sta cercando di fare passare.
Ma la realtร del paese dei balocchi, come anche Pinocchio ha scoperto assai presto, รจ bene diversa. Oltre il 70% delle dichiarazioni precompilate (per ammissione della stessa amministrazione finanziaria) sarร incompleto. A differenza di quello che si รจ cercato di far credere con lโespressione ยซinvio della dichiarazione precompilataยป, non ci sarร alcuna spedizione. Sarร il contribuente, o il professionista da lui delegato, a doversi procurare gli strumenti per accedere al suo cassetto fiscale per prelevare la dichiarazione dei redditi precompilata (nella maggior parte dei casi perรฒ saranno presenti solo i dati del frontespizio e del quadro con i redditi da lavoro dipendente o pensione). Lโassunto di fondo รจ che, essendo il 730 ยซinviatoยป dal fisco giร precompilato, questโanno la compilazione della dichiarazione dei redditi sarร gratuita o quasi. Invece i contribuenti troveranno qui la piรน amara delle sorprese. Perchรฉ il compenso richiesto dal Caf o dal professionista di fiducia sarร molto piรน alto, fino al doppio, di quello dellโanno scorso (…).
