ROMA – Italiani ossessionati dalla bilancia: ci pesiamo 111 volte l’anno. Lo rivela una ricerca condotta da TomTom e pubblicata in anteprima dal Corriere della Sera. Lo studio inoltre ci incorona per il singolare primato in Europa, davanti a Olanda, Spagna e Francia. Tra lui e lei non c’è grossa distinzione: 115 giorni per le donne, 108 per gli uomini. Chi pratica sport almeno una volta a settimana tende a pesarsi 80 volte l’anno, ma per gli ipersportivi il dato schizza a 218 volte. Un italiano su cinque si pesa addirittura tutti i giorni.
Il lato positivo è che poi il 77% di chi è ossessionato dal peso tende a rivedere il proprio stile di vita, segue una dieta e fa sport. Il 34% del campione dichiara, infatti, di salire sulla bilancia per restare in salute. Il 30% perché vuole migliorare la forma fisica e il 16% perché vorrebbe perdere peso. Eppure un italiano su cinque afferma di non ottenere buoni risultati dalla costante attività fisica.
Il Corriere ha chiesto un parere al dietologo Nicola Sorrentino, secondo il quale questa mania “non solo è inutile ma persino dannosa, perché le variazioni sono di solo pochi etti ma possono creare effetti psicologici nocivi nel rapporto con la bilancia. Io consiglio di farlo al massimo una volta a settimana e alla stessa ora”.
Il nutrizionista inoltre ci mette in guardia: “Perdere solo peso tra l’altro non garantisce perdere anche la pancetta accumulata. Per chi vuole dimagrire è più utile misurare il girovita: se un uomo supera i 102 centimetri o una donna gli 88 deve iniziare a preoccuparsi”.