
ROMA – L’asteroide 2015 JF1 รจ passato a 300mila chilometri dalla Terra il 15 maggio alle 13,52, ora locale. Il corpo celeste dal diametro di 10 metri รจ passato proprio tra il pianeta e la Luna, senza destare allarmi per la sicurezza.
Gianluca Masi, astrofisico e responsabile del progetto Virtual Telescope, ha spiegato che l’asteroide ha superato la distanza minima dal pianeta ed รจ giร in fase di allontanamento. Un passaggio vicino, che
“ci ricordano dell’esistenza di un gruppo di asteroidi cosรฌ ‘spavaldi’ da infilarsi nelle vicinanza della Terra”.
Per essere pronti ad affrontare eventuali minacce, eventi come questi, aggiunge l’astrofisico,
“ci ricordano dell’importanza di progetti che osservano il cielo a caccia di asteroidi potenzialmente pericolosi”.
La maggior parte di questi progetti, dice Masi, รจ concentrata nell’emisfero settentrionale,
”bisognerebbe avviarne altri anche nell’emisfero australe e altri che utilizzano telescopi spaziali che hanno meno difficoltร , rispetto ai telescopi terrestri, ad osservare gli asteroidi vicini al Sole, perchรฉ non sono disturbati dalla luminositร dell’atmosfera terrestre”.
