Concetta e Cosima, due sorelle divise dal dolore, ora si abbracciano. Una รจ la mamma di Sarah Scazzi, uccisa ad Avetrana a soli 15 anni, lโaltra รจ la moglie dello zio-orco Michele Misseri, reo confesso. Lui dice di avere strangolato e poi violentato la nipote. La moglie non ha sentito nulla, anche se Sarah รจ stata uccisa nel garage a pochi metri da casa sua.
Cosรฌ le figlie di Cosima, Sabrina e Valentina. Nessuno sembra essersi accorto di nulla quel 26 agosto. Davanti alla camera ardente, con la bara bianca in vista, le due sorelle Concetta e Cosima si sono strette. โTu non cโentriโ, ha detto la mamma di Sarah. Ha perdonato la signora Concetta, forse ha voluto accantonare un ricordo troppo brutto.
โSta tranquilla, non ce lโho con te e nemmeno con le tue figlieโ, aggiunge nellโemozione. Lei, rigida nellโespressione e riservatissa, รจ andata anche a bussare alla porta della sorella, in casa Misseri, a pochi passi da dove sua figlia ha smesso di vivere. โIo non do retta alle voci, so che stai vivendo il mio stesso doloreโ, dice ancora.
Se la nipote Valentina dice โmia zia รจ un angeloโ un segnale di solidarietร cโรจ in quella famiglia. Sabrina dice che non ha mai sospettato del padre. Sono quattro donne che cercano di avvicinarsi, di raccogliersi nel dolore, probabilmente con i loro segreti. Perchรฉ la moglie di Misseri tace, perchรฉ Cosima non ha sentito niente, non ha detto niente? Il marito Misseri le ha imposto il silenzio? Lei sapeva delle tendenze del marito?
Qualcosa non torna, il giudice per le indagini preliminari Rosati vuole capire qual รจ il passaggio che manca nel puzzle. Le ricostruzioni non tornano, Cosima e Sabrina potrebbero avere avuto un ruolo, potrebbero sapere molto di piรน. Infine cโรจ Mariangela, la ragazza che doveva passare a prendere Sarah e la cugina, il suo racconto desta ancora molti dubbi sulle donne di casa Misseri.