Il bilancio delle vittime in Germania intanto รจ salito a quota 19, contro le 17 segnalate fino a ieri. Lo scrive oggi il tabloid tedesco Bild, sottolineando che lโultimo decesso eโ stato registrato ieri nel Brandeburgo โ il primo in questa regione โ alle porte di Berlino. Il totale delle vittime in Europa aumenta cosiโ a 20.
Oltre alla vittima nel Brandeburgo, prosegue la Bild, sempre venerdรฌ eโ deceduta una donna di 80 anninel Meclemburgo-Pomerania Anteriore (nordest). La vittima del Brandeburgo eโ un uomo di 54 anni che erastato ricoverato per quattro giorni in un ospedale di Potsdam, acirca 40 km a sudovest di Berlino. Nel complesso, ci sono finora13 casi sospetti nel Brandeburgo e altri 31 nella capitale. Secondo il tabloid, finora il Land piuโ colpito eโ loSchleswig-Holstein (Nord) con 5 vittime (4 donne e un uomo).Seguono la Bassa Sassonia (nordovest) con 4 vittime (tuttedonne) e il Nord Reno-Westfalia (Ovest) con 3 morti (tuttedonne). Inoltre, lโinfezione ha colpito mortalmente la cittaโ-Land diAmburgo (Nord), dove si contano 3 vittime (2 donne e un uomo),il Meclemburgo-Pomerania Anteriore (nordest) con 2 vittime(donne), la cittaโ-Land di Brema (nordovest) con una vittima(donna) e ieri il Brandeburgo (nordest) con una vittima (unuomo).
Sono in tutto 13 i Paesi dove sono stati accertati casi di sindrome emolitico-uremica (Seu) e di Escherichia Coli Enteroemorragico (Ehec), secondo lโultimo aggiornamento dellโOrganizzazione mondiale della Sanitร (Oms), per un totale di 1.836, 103 dei quali al di fuori della Germania. Alla Germania, epicentro dellโepidemia, vanno infatti aggiunti altri 11 Paesi europei e gli Usa, dove la CDC di Atlanta ha accertato due casi di Seu collegati allโepidemia tedesca. Per la Germania i dati al momento sono fermi alle 15 del 2 giugno e risultano ufficialmente notificati 520 casi di Seu (11 morti) e 1.213 di Ehec (6 morti), per un totale di 1.733 (17 morti). Negli 11 Paesi europei sono stati accertati in tutto 101 casi โ 31 di Seu, 1 fatale e 70 Ehec, cosรฌ suddivisi: Austria 2 (Ehec), Repubblica Ceca 1 (Ehec), Danimarca 17 (7 Seu, 10 Ehec), Francia 10 (Ehec), Olanda 8 (4 Seu, 4 Ehec), Norvegia 1 (Ehec), Polonia 1 (Seu), Spagna 1 (Seu), Svezia 46 (15 Seu, 31 Ehec), Svizzera 3 (Seu), Regno Unito 11 (3 Seu, 8 Ehec). Tutti i casi accertati di Seu e Ehec tranne 1, rileva lโOms, sono di pazienti che vivono in Germania o vi si sono recati di recente.
โAbbiamo chiesto alla Germania di fare indagini non soltanto a campione generale, ma su specifiche forme di confezionamento degli alimentiโ, ha spiegato il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, a margine dellโincontro oggi al San Raffaele di Milano, insieme al ministro dellโEconomia Giulio Tremonti, con il vicepresidente della Repubblica Popolare Cinese Xi Jinping. In riferimento al batterio che sta destando allarme in Europa, il ministro tiene ad evidenziare che โsembrerebbeโ un fenomeno โpiรน trasversale piuttosto che legato ad un singolo alimentoโ. Fazio ha voluto comuqne โribadire che il nostro cibo e le nostre verdure sono assolutamente sicureโ. Il consiglio รจ quello di โlavarle sempre. Dobbiamo sempre farloโ. LโEscherichia coli รจ โun batterio conosciuto giร nellโ800โณ ricorda il ministro sottolineando ancora una volta che โnon abbiamo problemi. La nostra sanitร รจ stoto controllo, le nostre strutture sono allertateโ. โNon รจ una mutazione -fa ancora presente Fazio-, ma una normale ricombinazione di batteeri che hanno piรน tossicitร e noi meno anticorpiโ. โQuanto al veicolo -conclude- รจ ancora sotto studioโ, di qui la richiesta alla Germania di ulteriori indagini sulle confezioni.