ROMA – Schifo, al leghista Mario Borghezio Roberto Benigni proprio fa schifo e sono parole sue: ”Fa semplicemente schifo il prostituirsi di un artista alle esigenze della retorica di una parte del Paese contro l’altra”.
A proposito della partecipazione di Roberto Benigni al Festival di Sanremo, l’europarlamentare del Carroccio ospite di KlausCondicio ha detto: ”Morandi fa pena, ma non è un profittatore – spiega Borghezio -. Benigni invece prende un sacco di soldi per fare uno spettacolo di untuoso ossequio ai valori risorgimentali e alla retorica del Risorgimento”.
Alla domanda di Klaus Davi: ”Perché, secondo lei, un artista come Benigni può arrivare a prostituirsi?” Borghezio ha risposto: ”Perché purtroppo questi signori sono dei ‘marchettari’ dal punto di vista dell’etica. Mi sembra irriconoscibile il Benigni che fece un figurone con il bellissimo film ‘La vita è bella’; facendo questa ‘partaccia’ a Sanremo dimostra che al di la’ di momenti di grandissima arte in realtà si comporta da guitto”.
E alla domanda: ”Rispetto alle presunte prostitute di Arcore, come Ruby e la Polanco, è più grave quello che fa Benigni?”, Borghezio ha osservato: ”Certo non vorrei essere il genitore di queste ragazze, che pero’ hanno certamente più dignità di Benigni perché molto giovani e fortemente condizionate da questa cultura veicolata dai mass media. Mentre un artista che ha dimostrato di essere di notevole livello, non deve comportarsi come un mercenario”. E su Morandi: ”Sul piano umano è molto simpatico, ma resta un agit-prop comunista, non ha mai smesso di esserlo, e’ rimasto ancorato anche per motivi di famiglia alla sua provenienza, fa persino un po’ pena”.