Il presidente dell’Autorita’ per le garanzie nelle comunicazioni Corrado Calabrò lancia l’allarme smartphone. Parlando in Parlamento dove ha presentato la relazione annuale dell’Agcom Calabrò ha spiegato che gli “smartphone sono troppi e rischiano di intasare la rete”.
”In assenza di interventi – ha aggiunto Calabrò – con il tasso attuale di diffusione degli smartphones, la nostra rete mobile rischia il collasso”. Il presidente ha quindi ricordato che l’Agcom ”sta portando avanti una politica finalizzata alla liberazione in tempi brevi di frequenze radio: contiamo di rendere disponibili, prima del 2015, circa 300 Mhz da mettere all’asta per la banda larga”.