Era in carcere da meno di una settimana ma non ha sopportato la reclusione e si è tolto la vita. Un detenuto di 35 anni, Antonio Granata, arrestato il 29 settembre scorso, si è impiccato nel carcere di Poggioreale. Ne da’ notizia il segretario regionale della Uil Pa Penitenziari, sottolineando che si tratta del cinquantaduesimo caso di suicidio del 2010. Appena entrato nel carcere Granata era stato assegnato al padiglione Firenze, nel reparto ‘nuovi giunti’. Dopo che gli era stata notificata una ordinanza di custodia cautelare per 416-bis era stato spostato nel padiglione Livorno-Alta Sicurezza.
Prima dell’arresto Granata era incensurato. E’ stato trovato con una valigia piena di contanti e titoli di credito, in originale e in fotocopia, per circa un milione di euro.
Denaro che, secondo le accuse, era riconducibile al clan Mallardo, attivo nel napoletano. Prima di finire in carcere era gestore di un autolavaggio. Fu fermato dopo un inseguimento, a Giugliano, dai carabinieri della locale compagnia, a bordo di una Fiat ”Punto” in via San Francesco a Patria.
