Usavano clochard, che provvedevano a rendere presentabili, per truffare istituti di credito. Otto persone sono state arrestate dalla polizia a Milano e dovranno rispondere all’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla truffa. Gli indagati sono in tutto 40.
Secondo quanto accertato dagli investigatori, guidati dai pm Maurizio Romanelli, Luisa Baima Bollone e Eugenio Fusco, il gruppo prelevava clochard da dormitori e centri per poveri, e, dopo averli resi presentabili e pagati con pochi spiccioli, li indirizzava nelle banche ad aprire conti correnti.
I libretti degli assegni venivano poi utilizzati per emettere assegni a vuoto. Gli agenti hanno sequestrato circa 300 conti corrente. La truffa totale si aggira attorno ai 7 milioni di euro.
