Visite sospese a causa della forte pioggia che si è abbattuta per ore sulla capitale, per i sotterranei del Colosseo da poco inaugurati.
”Nessun problema per il monumento – rassicura subito la direttrice Rossella Rea – la sospensione delle visite è una prassi in caso di condizioni climatiche proibitive”.
Si tratta di una precauzione, sottolinea la direttrice, ”quando c’e’ una pioggia cosi consistente e continuata – spiega – può succedere che nelle gallerie ipogee, ovvero i sotterranei, l’acqua possa sbordare dai canali e anche allagare il pavimento”, cosa che, ribadisce, non comporta alcun rischio per il monumento ma potrebbe rendere disagevole il percorso per i visitatori. La sospensione, precisa Rea, scatta quindi in questi casi ”più che altro per un problema di godibilita’ della visita”. La direttrice ricorda che proprio per questi motivi climatici la visita ai sotterranei verrà sospesa dal 30 novembre fino al primo di marzo.
Questo perché, spiega, ”durante l’inverno, anche se non piove nei sotterranei fa troppo freddo”. La forte pioggia di oggi non preclude comunque, fa notare ancora la direttrice, la visita alle altre parti del Colosseo, tutte aperte oggi compresa la terrazza del terzo anello. ”A parte i sotterranei, il Colosseo – conclude – chiude al pubblico solo in caso di gelo o di neve. Che io mi ricordi, e’ successo due volte, nell’85 e nell’86”.