Un parente fino ad oggi sconosciuto del coronavirus Sars-CoV-2 è stato identificato nelle acque reflue delle fognature di New York. Al momento non è presente nelle banche dati internazionali che raccolgono le sequenze genetiche del virus che causa il Covid-19, come Gisaid, ma alcune delle mutazioni osservate sono note da tempo.
Lo indica la ricerca pubblicata sulla rivista Nature Communications da un gruppo di università americane coordinate dalla City University di New York e i cui risultati dovranno essere approfonditi da ulteriori studi.
Nelle fognature di New York un parente sconosciuto del coronavirus Sars-CoV-2
Dal gennaio 2021 gli autori della ricerca hanno cominciato a ottenere le sequenze genetiche del Sars-CoV-2 trovato in 14 impianti fognari della città e hanno osservato la presenza crescente di nuovi ‘parenti’ del virus che contengono mutazioni viste in passato ma piuttosto rare, chiamate Q493K, Q498Y, E484A e T572N. Altre mutazioni sono invece comuni alla variante Omicron.
L’origine del virus sconosciuto nelle fognature di New York
Due, al momento, le ipotesi sull’origine di questo nuovo virus. La prima è che derivi da infezioni diffuse nell’uomo ma non rilevate finora nei campioni raccolti (ad esempio perché quel particolare virus è meno presente nel tratto naso-faringeo nel quale viene prelevato il tampone, mentre è più presente nelle cellule che rivestono l’intestino).
Forse deriva da un animale serbatoio
La seconda ipotesi è che potrebbe esistere un animale-serbatoio. A questo proposito, tutte le varianti sembrano favorire il legame con le cellule di esseri umani, topi e ratti, ma secondo i ricercatori al momento non ci sono elementi sufficienti per identificare con precisione un ospite.