Si chiama Vito Lombardo e ha 62 anni, l’imprenditore edile d ferito a Coviolo di Reggio Emilia, poco distante dalla sede di Iren e dalla sua abitazione. È stato centrato da due colpi di pistola, uno all’addome e l’altro a un gluteo. Lombardo è incensurato.
Secondo le prime indagini dei carabinieri l’imprenditore sarebbe stato attirato nel luogo dell’agguato con una scusa. Lomardo deve la vita a un giovane africano di passaggio in auto che lo ha visto accasciato in terra, sulla pista ciclopedonale che conduce alla sede di Iren. L’immigrato ha subito telefonato al 118. Lombardo vive e lavora a Reggio Emilia da oltre 40 anni.
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