“E’ stata Patrizia D’Addario a chiedere di essere ospitata nella villa affittata da Salvatore De Lorenzis nel Salento, e i contrasti tra i due sono sorti perchè la donna è stata sorpresa a fare videoriprese con il suo telefono cellulare”: è quanto dicono in una nota i legali dell’imprenditore salentino Salvatore De Lorenzis, gli avvocati Dora De Lorenzis (sorella dell’imprenditore) e Vincenzo Venneri.
”De Lorenzis – spiegano i legali in una dichiarazione – respinge con fermezza ogni accusa mossa nei suoi confronti dalla signora D’Addario. Lo stesso si è già presentato di sua iniziativa presso la questura di Lecce, al fine di chiarire la sua posizione ed offrire ampia collaborazione, per consentire una veloce e completa indagine da parte dell’autorità giudiziaria procedente alla quale ha consegnato quanto in suo possesso, ritenuto utile agli accertamenti”.
”De Lorenzis – sottolineano i legali – chiarisce che la permanenza della signora D’Addario presso la villa da lui utilizzata è stata determinata da specifica richiesta di ospitalità da parte della stessa, che non conosceva prima, e che ha visto, per la prima volta, presso un locale pubblico di Torre Suda”.
L’imprenditore ribadisce, attraverso i suoi difensori, che ”nella villa erano presenti, tra ospiti e personale di servizio, diverse persone che hanno avuto modo di vedere come si svolgeva il soggiorno della D’Addario”. Conferma inoltre che ”i contrasti sono sorti solo a causa delle continue videoriprese che la signora eseguiva di nascosto, a insaputa sua e dei presenti che non gradivano la violazione della privacy”.
”Ad ogni buon conto – concludono gli avvocati – il nostro assistito è certo che le indagini della magistratura, nella quale si pone massima fiducia, riporteranno nei giusti termini la vicenda e faranno chiarezza sui veri moventi che l’hanno determinata. Per tali ragioni, e anche per non intralciare lo svolgimento degli accertamenti giudiziari, De Lorenzis ritiene di non dover piu’ intervenire sulla vicenda in attesa degli sviluppi dell’indagine”.