Niente più ‘ex’ che fanno capolino a sorpresa su Facebook tra le ‘foto ricordo’ mostrate automaticamente dal social network e ‘pescate’ da un algoritmo fra quelle dei contatti con cui si hanno più rapporti sul social network. Il detto ”occhio non vede, cuore non duole” vale anche, e soprattutto, online e sui social network dove non è ormai difficile incappare in foto e amici comuni dell’ex compagno o fidanzata che, una volta finita la storia d’amore, possono riaprire vecchie ferite e mettere di cattivo umore.
Lo sanno bene quegli utenti di Facebook ai quali è capitato di recente di intristirsi vedendo comparire nel box della ‘foto ricordo’, che compare in alto a destra mentre si naviga sul social network, immagini del proprio ex. Alcuni di loro hanno perfino creato un gruppo ”I hate photo memories” (”odio le foto ricordo”), con circa 600 iscritti finora, per lamentare quella che viene definita un”’invasione” della privacy.
Il gruppo e la mini protesta hanno attirato l’attenzione anche del Facebook Photos project manager, Sam Odio, che – commentando un articolo in proposito su ‘Inside Facebook’ – ha annunciato che il riquadro della foto ricordo d’ora in poi non mostrerà più foto di amici con cui prima si aveva indicato di intrattenere una relazione, tramite l’apposita opzione attivabile sul proprio profilo. Un espediente che argina ma non risolve completamente il ‘problema’, perché potrebbero non essere solo gli ex fidanzati ‘ufficiali’ quelli che si vogliono dimenticare.
