BERLINO – L'autorita' per la protezione della privacy di Amburgo (Nord) ha minacciato Facebook di passare alle vie legali se l'azienda di Mark Zuckerberg non blocchera' al piu' presto il riconoscimento automatico dei volti dei propri iscritti.
Secondo il giurista Johannes Caspar, incaricato dalla citta'-Land della tutela della privacy, il programma che identifica automaticamente i volti ritratti nelle fotografie pubblicate sul social network rappresenta un grave attacco alla tutela della sfera personale. Va adeguato alla legislazione nazionale ed Europea in materia o spegnerlo, ha detto Caspar.
Caspar ha invitato l'azienda Usa a fermare il processo di riconoscimento dei volti e a cancellare i dati memorizzati. ''Se Facebook dovesse mantenere attiva questa funzione, dovra' essere garantito che saranno mantenuti solo i dati degli utenti che hanno espresso attivamente il loro consenso alla registrazione del proprio profilo biometrico'', ha detto. Se Facebook non dovesse adeguarsi alle richieste, scattera' un'azione legale nei confronti del colosso di Palo Alto.
