Gli studenti dell’università di Roma Tre hanno occupato la facoltà di Architettura dell’ateneo, che si trova nell’ex-mattatoio al quartiere Testaccio. Gli universitari protestano contro i tagli all’istruzione previsti dal ddl Gelmini e in particolare ”contro il possibile ingresso delle fondazioni private all’interno del cda del proprio ateneo”.
”Il prossimo 14 dicembre il cda di Roma Tre voterà l’ingresso delle fondazioni Astre e Cestia all’interno del consiglio di amministrazione – hanno riferito gli studenti -. Il loro primo obiettivo sarà l’erogazione di fondi privati all’ università, ancora da definire, per creare una scuola di eccellenza dedicata solo ai migliori 40 studenti, scelti tra i non fuori corso che hanno una media voto superiore al 27 e nessun esame inferiore al 22″.
“A loro – aggiungono gli studenti – saranno dedicati corsi specifici e conseguiranno un titolo di laurea finale superiore rispetto a un normale studente”. Gli universitari hanno annunciato che ”l’obiettivo è andare avanti in questi giorni in previsione della manifestazione del 14 dicembre”.