La Procura di Roma ha formulato la richiesta al Giudice per le indagini preliminare di rinnovo delle misure cautelari nei confronti di quattro dei sette indagati nell’inchiesta sull’appalto della scuola marescialli dei carabinieri di Firenze.
Le richieste di rinnovo delle misure cautelari riguardano l’ex presidente del consiglio superiore dei lavori pubblici Angelo Balducci, quello della Toscana, Fabio De Santis, l’imprenditore Francesco Maria De Vito Piscicelli e l’avvocato Guido Cerruti.
Le richieste dei magistrati romani, il procuratore aggiunto Alberto Caperna e i sostituti Ilaria Calò e Roberto Felici, hanno interessato non solo i tre indagati, De Santis (tuttora in carcere), Piscicelli (ai domiciliari) e Cerruti (sottoposto ad obbligo di dimora), dal cui ricorso in Cassazione é scaturita la competenza romana sulla vicenda, ma anche Balducci, il cui difensore aveva evitato il ricorso alla Suprema Corte. Per tutti il reato ipotizzato è di corruzione. Il gip avrà ora tempo fino al 30 giugno per decidere sulle richieste, pena la revoca delle misure stesse per scadenza dei termini.