BRUXELLES, 2 MAG – La Commissione europea ha lanciato oggi una nuova strategia per la tutela dei diritti dei bambini nel cyberspazio che mira anche a combattere gli abusi sessuali online attraverso ''soluzioni tecniche innovative'' da parte delle forze di polizia. Il piano, annunciato dal commissario Ue per l'Agenda digitale, Neelie Kroes, si basa su una collaborazione tra l'esecutivo comunitario, gli Stati membri, gli operatori nel settore della telefonia mobile, i produttori di telefoni cellulari ed i fornitori dei servizi di social network.
''Internet non e' stato progettato per i bambini – ha esordito la Kroes -, ma oggi il 75% dei bambini lo usa e un terzo di loro lo usa attraverso il telefono cellulare, lontano dai controlli dei genitori''. ''Tutti i bambini dovrebbero essere connessi – ha sottolineato -. Ma i bambini hanno bisogno di strumenti Internet semplici, trasparenti e coerenti, che sappiano utilizzare. La nostra iniziativa coinvolge tutti, in modo che i bambini abbiano i contenuti di qualita', i servizi e la protezione di cui hanno bisogno per un'esperienza positiva online''. Le iniziative del progetto puntano a raggiungere quattro obiettivi principali. Anzitutto ''stimolare la produzione di contenuti online creativi ed educativi per bambini e sviluppare piattaforme che diano accesso a contenuti ad hoc per le diverse fasce di eta' degli utenti''. La Commissione si propone inoltre di potenziare l'insegnamento, in tutte le scuole dell'Ue, delle nozioni fondamentali della Rete, dei rischi che essa comporta per i bambini e delle misure necessarie per prevenirli.
C'e' poi la necessita', sottolinea Bruxelles in un comunicato, di ''creare un ambiente sicuro per i bambini, in cui genitori e bambini abbiano gli strumenti necessari per garantire la loro protezione online, come meccanismi per segnalare contenuti dannosi online''. Infine, spiega la Commissione, il piano si propone di combattere la pedopornografia online ''promuovendo la ricerca su soluzioni tecniche innovative, e il loro utilizzo nelle indagini di polizia''.