Il “liceo sportivo”: è questa l’ultima idea del ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini. Il ministro ne ha parlato in una conferenza stampa a Palazzo Chigi, definendo lo ‘sportivo’ come un liceo dove gli studenti possano ”praticare le diverse discipline sportive e l’attività motoria”.
Se l’obiettivo del governo è quello di ridare slancio all’istruzione non c’è niente di meglio che potenziare i muscoli e affinare la coordinazione motoria. ma siamo sicuri che invece, per ridurre il gap di competitività con il resto del mondo, non servissere più ingegneri, fisici, matematici? Mens sana in corpore sano non era uno slogan estemporaneo, ma, per l’appunto vanno allenate anche le menti. Lo sport è un veicolo di socializzazione, migliora la salute, rende anche felici, ma non aumenta di certo la produttività, non aiuta l’economia, a meno che, al posto di formare nuove professionalità emergenti e al passo con i tempi, non vogliamo un futuro guidato da personal trainer.,
”E’ un progetto – ha spiegato il ministro – che ci è stato proposto e sollecitato da Manuela Di Centa – che ritiene che l’offerta formativa debba essere arricchita anche da una proposta legata ai licei ad indirizzo sportivo”. A riguardo, ha aggiunto a margine della conferenza, ”stiamo ragionando con la direzione degli ordinamenti. E’ un’iniziativa che ci convince, che ci piace e che vorremmo portare avanti. Credo che l’elaborazione del progetto sara’ pronta entro quest’anno e si potra’ partire forse a settembre”.