Dopo Sestri Levante, località in cui ha colpito la scorsa settimana, il killer dei cani e gatti sembra essersi spostato a Levanto.
La cronaca di questi giorni che arriva dalla Liguria di levante, parla di due cani e alcuni gatti ammazzati con bocconi avvelenati in una decina di giorni.
Sulla spiaggia di Vallesanta, il killer ha ucciso un cane usando come esche bocconcini di carne cosparsi di un veleno in grado di colpire il sistema nervoso. Il proprietario ha visto l’animale mangiare qualcosa e poi star male e l’ha portato di corsa dal veterinario: quando è arrivato dal medico era già morto. Spiega il medico: “Per la rapidità del decesso posso affermare che si tratta di un veleno che colpisce i centri nervosi determinando spasmi tetanici e sciallorea, ovvero bava alla bocca. forse si tratta di stricnina, difficilmente reperibile, per il semplice fatto che il cane è morto nell’arco di 15 minuti dall’assunzione”.
L’altro cane morto era di un turista e non è certo che sia rimasto vittima anche lui di un boccone gettato sulla spiaggia di Vallesanta. La zona in cui sono morti i gatti è invece più estesa e non è ben chiaro quanti siano gli uccisi anche perché tra loro ci sarebbero anche dei randagi che nessuno ha segnalato. “Può essere – aggiunge il veterinario – che il veleno sia stato distribuito per uccidere i gabbiani, come era già avvenuto tempo fa con i piccioni, un fatto molto grave se si considera che la spiaggia e le zone circostanti sono frequentate da bambini”.
