Il recente ritrovamento di un piccolo tesoro archeologico su una spiaggia del Norfolk riscrive la storia piĆ¹ antica della Gran Bretagna, spostando 250 mila anni piĆ¹ indietro lāarrivo dei primi esseri umani sul territorio.
Vicino al villaggio di Happisburg, gli archeologi hanno infatti scoperto 78 frammenti di utensili appuntiti in pietra focaia che dovevano servire come lame. I reperti sono stati trovati in un blocco di sedimenti risalenti a circa 840mila-950 mila anni fa e sono, ad oggi, il piĆ¹ antico manufatto umano mai scoperto in Gran Bretagna.
Le pietre sarebbero appartenute ai cacciatori della specie Homo antecessor, giunta fin lƬ attraverso un lembo di terra che, allāepoca, divideva il mare del Nord dallāOceano Atlantico e univa lāodierna Inghilterra allāEuropa continentale.
Questi nostri antichi progenitori vivevano lungo le sponde del vecchio corso del Tamigi, ormai prosciugato da migliaia di anni. E proprio le acque di quel fiume avrebbero trasportato i resti fino al mare, dove sono stati ritrovati.
I cacciatori avrebbero vissuto nella foresta, insieme alle iene, agli antenati dei cavalli, ai cervi rossi e ai mammut del sud in un clima simile a quello dellāInghilterra meridionale di oggi, ma con inverni piĆ¹ freddi. Non si sa se abitassero in rifugi primitivi o se avessero scoperto il fuoco.
Il ritrovamento, riferisce la rivista Nature, smentisce la tesi secondo cui gli uomini primitivi sarebbero stati alla larga dalla fredda Inghilterra e dal resto del nord Europa, preferendo il clima mite del Mediterraneo.
Lāunica specie umana conosciuta in Europa, in quel remoto passato, ĆØ quella dellāHomo Antecessor, o āuomo esploratoreā, i cui resti, datati tra 1,1 e 1,2 milioni di anni fa, sono stati ritrovati in Spagna nel 2008. Eā possibile che i primitivi siano arrivati durante un periodo caldo e si siano poi ritirati in Europa durante una delle due successive ere glaciali, di 950 mila anni fa e 840 mila anni fa. Una datazione che combacia con quella dei fossili di animali scoperti alla stessa profonditĆ .
Dallāesame dei sedimenti circostanti risulta che i piĆ¹ recenti tra i reperti di Happisburg risalirebbero a unāera in cui la polaritĆ del campo magnetico terrestre era invertita. Vale a dire che lāago di una bussola avrebbe indicato il Sud invece che il Nord. Un fenomeno accaduto per lāultima volta 780 mila anni fa, il che significa che le pietre hanno almeno quellāetĆ .
Fino ad oggi i segni piĆ¹ antichi della presenza umana in Gran Bretagna risalivano a 700 mila anni fa ed erano stati scoperti nel 2005 vicino a Lowestoft, nel Suffolk.