Si preparano a trascorrere la seconda notte sul tetto della ”Bottiglieria occupata” i sette giovani ex occupanti dell’edificio di via Savona sgomberato dalla polizia ieri 14 ottobre a Milano.
I sette manifestanti si dicono determinati a proseguire la protesta, ma da oggi all’una non ricevono più acqua e viveri. ”I ragazzi sono determinati a proseguire – spiega l’avvocato Eugenio Losco, legale dei giovani – e stasera ci sarà un presidio di una cinquantina di giovani che manifesterà e che si potrà avvicinare alla zona dello stabile occupato”.