ROMA – Raffica di aumenti per tradizionali dolci di Pasqua che gli italiani si preparano a mettere in tavola tra tre settimane: secondo i calcoli dell’Osservatorio di Federconsumatori quest’anno gli aumenti medi dei prezzi saranno tra il 7% e l’8% con picchi del 12-13% per le uova di cioccolato grandi di marca e la fesa di tacchino. Potrebbero aumentare anche le confezioni di uova fresche da sei (del 15%) e quella da 10 (il 10%).
Per le uova di marca da 220 grammi – sottolineano i consumatori gli aumenti potrebbero raggiungere il 12% mentre i prezzi potrebbero crescere solo del 4% per le uova piccole sempre di marca. Per gli ovetti piccoli con sorpresa l’aumento atteso dovrebbe essere del 6% mentre gli ovetti di cioccolata venduti al chilo si stima una crescita del 5%. Per la colomba normale c’è una stima di crescita del prezzo del 5% mentre la colomba farcita dovrebbe costare il 7% in più del 2010. Tra i prodotti di carne volano i prezzi del tacchino (+13%) e del petto di pollo (+10%) mentre l’abbacchio si limita a un 5% in più sul 2010 e il coniglio a un 4% in più.
I consumatori ricordano alle famiglie l’utilità di non farsi prendere la mano e di non esagerare con gli acquisti (alla fine delle feste gran parte dei prodotti rischia di finire nella spazzatura quasi integro), di non aspettare l’ultimo momento per le compere e di approfittare delle offerte nei punti vendita perché si può risparmiare fino al 20%. Attenzione infine alle sorprese nelle uova, al marchio CE che garantisce la sicurezza dei materiali utilizzati e all’eta’ consigliata per il giocattolo evitando che sia inadeguato al bambino al quale è destinato.