Per Natale fatevi e fate un regalo veramente utile, anzi necessario: una borsa di tela, di paglia o di quel che volete per andare a fare la spesa. Non al mercato, ma al supermercato e anche ai negozi. Dal primo gennaio 2011 i sacchetti di plastica non ve li daranno più, non potranno più darveli, saranno fuori legge. E stavolta sul serio. Vero è che la legge che li abolisce i sacchetti e le buste di plastica è del 2006, vero è che tutti si aspettavano una nuova proroga prima che entrasse in vigore dopo “solo” quattro anni dall’annuncio. Ma stavolta pare proprio che proroga non ci sarà , quindi busta di plastica addio.
Mugugnano e protestano alla Unionplast, l’associazione dei produttori di plastica. Dicono che le nuove buste e sacchetti, fatte di tutto ma non di plastica, sono un miraggio. Dicono che chi li produce, la Novamont, non è in grado di metterne in circolazione più di 14mila tonnellate a fronte delle 200mila tonnellate di sacchetti di plastica che oggi si utilizzano. Novamont replica: “Siamo capaci di 80mila tonnellate e produrremo di più”. Dicono quelli della plastica che nuovi sacchetti e buste tanto ecologici non sono. Replicano quelli dei sacchetti e buste “biodegradabili”: “Spariscono in tre mesi, quelli di plastica in cento anni”. Polemiche tra produttori a parte, le nuove buste e sacchetti un paio di problemi ce l’hanno. Il primo è che costano al consumatore dieci centesimi invece che cinque, si paga alla cassa. Il secondo è che talvolta non reggono il peso, sì, insomma se li carichi come quelli di plastica si sfasciano e ti lasciano la spesa per terra.
Quindi, tra i due litiganti…sarebbe cosa saggia e utile comprarsi una borsa. Di tela, di paglia o di quel che volete. E andare con quella al supermercato. Alla lunga si risparmia, si fa meno danno all’ambiente e si porta a casa tutta la spesa. E si inventa anche un regalo di Natale, a Natale che non si sa mai cosa regalare.
