Una campagna contro il Papa fatta di falsità in Rai. E’ la denuncia del direttore di Avvenire Marco Tarquinio che, nel rispondere a due lettere di lettori sul tema, scrive: “La Rai si è trasformata in un megafono” di una campagna contro le parole del Papa sulla educazione sessuale, tradendo il proprio ”dovere di garantire quantomeno la non deformazione del pensiero e delle parole di chiunque, e – a maggior ragione – del Papa”.
Gli ascoltatori, aggiunge il direttore del quotidiano dei Vescovi, possono cambiare canale: sono assolti ”dall’obbligo dell’inchino nei confronti dei signori della tv falso-buonista”. Le precisazione di Tarquinio arriva in risposta a due lettori che protestano contro Fabio Fazio, Luciana Littizzetto e Corrado Augias per avere nelle loro trasmissioni ”sbeffeggiato il Papa” e rivendicano per gli ascoltatori il ”diritto” di sapere cosa ha realmente detto papa Ratzinger nel discorso al Corpo diplomatico circa l’educazione sessuale.
Le due lettere e la replica di Tarquinio sono titolate ”Falsità anti-Papa. La Rai tollera?’.